Marianna Cendron

29.03.2013 15:31

 

Marianna Cendron è una diciottenne di Paese che da più di un mese non fa ritorno a casa. La ragazza, di origine bulgara, è stata adottata da piccola dai coniugi Cendron. Nell’orfanotrofio, purtroppo, è stata vittima di violenze e questo ha lasciato delle ferite profonde nella sua anima. Questo dolore è riaffiorato nell’età adolescenziale, quando Marianna Cendron ha iniziato a soffrire di anoressia e problemi alimentari. Tuttavia, Marianna ha sempre mostrato forza ed indipendenza ed ha voluto emanciparsi dai genitori, cercando di superare i suoi problemi. Il suo carattere ribelle non ha facilitato un dialogo in famiglia, nonostante il padre abbia sempre appoggiato i suoi propositi di emancipazione. Da qualche tempo, Marianna lavorava in un ristorante e si recava a lavoro in parte in bici, in parte tramite corriera.Una sera, però, il fidanzatino l’ha aspettata invano sino alle 22:30, davanti ad un istituto agrario, senza avere più notizie della ragazza. C’è da premettere che la giovane si era da poco trasferita da un “amico”, Renzo, un quarantenne che sembrava comprendere le problematiche della ragazza e che si era offerto di aiutare Marianna a rendersi indipendente. Tuttavia, i genitori hanno raccontato di una rapporto strano e disturbato tra i due. Pare che l’uomo, infatti, con famiglia tra l’altro, si fosse recato già in passato per svolgere dei lavori a casa Cendron e Marianna si comportava in modo strano quand’egli arrivava e si richiudeva nella sua stanza. Perché? Qual era il vero rapporto tra i due? E perché Renzo avrebbe dovuto aiutare Marianna ed ospitarla in casa propria?La mattina della scomparsa Renzo ha accompagnato Marianna alla corriera ed ella si è recata a lavoro. Egli ha dichiarato che la ragazza gli ha riferito che non sarebbe tornata la sera, poiché aveva appuntamento col suo fidanzatino. Tuttavia, nel tardo pomeriggio, Marianna avrebbe ricevuto una chiamata proprio da Renzo. Cosa voleva dirle l’uomo di così urgente?

Di Marianna e della sua bici non c’è più alcuna traccia! Che fine ha fatto? Ci auguriamo davvero che non si tratti, anche in questo caso, di una tragedia violenta a danno di una giovane donna…

 
Marianna e' una ragazzina che purtroppo ha sofferto tanto , ha subito troppe ingiustizie...
Ora speriamo solo che non le sia successo niente di brutto, che si sia allontanata volontariamente , magari da qualcosa che ancora la faceva stare male...
Marianna, ti preghiamo, avvisa i tuoi parenti che stai bene, sollevali da questo peso immenso che e' la tua scomparsa! <3

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Serve che gli uomini vengano educati al rispetto ed alla gestione delle proprie emozioni, violenza ed aggressività...

è un impotente un uomo che non sa controllarsi e tenersi in consapevolezza e meditazione.

Marianna Vasile