BREVE NOTA STORICA SULLA GIORNATA DEI BAMBINI VITTIME (GBV)
DELLA VIOLENZA, DELLO SFRUTTAMENTO E DELL’INDIFFERENZA
La Giornata dei bambini vittime della violenza, dello sfruttamento e dell’ indifferenza (GBV) - viene celebrata presso la Parrocchia Madonna del Carmine di Avola sin dal 1995, su richiesta di famiglie e dei gruppi di bambini. Nel 1995, infatti, a seguito del tentato omicidio nei confronti di unabambina di 11 anni, dei racconti di alcuni episodi di abuso e del suicidio di un ragazzo di 14 anni, la comunità cristiana, guidata da don Fortunato Di Noto, iniziò a riflettere sulla condizione dell’infanzia e dell’ adolescenza, impegnandosi contro ogni forma di sfruttamento e di violenza all’infanzia, concentrando sforzi e risorse per contrastare soprattutto la pedofilia e la pedopornografia.Nel 1996 e, successivamente, nel 1998, si aggiunsero tristi vicende accadute in Italia e all’estero (si vedano le vicende del Belgio); anni che videro una “stagione di violenza e di sangue”, l’apice della violenza su bambini, sottratti al calore delle loro famiglie. Parallelamente la pedofilia, il suo strutturatasi a livello criminale e le conseguenziali pseudo-celebrazioni di “orgoglio pedofilo”’, imposero un ulteriore slancio alla Giornata dei bambini vittime, che, strutturata con due fondamentali momenti celebrativi (il primo commemorativo: preghiere e riflessioni; il secondo dedicato ai bambini e alle famiglie), ha assunto negli anni carattere nazionale.Nel 2002, su sollecitazione istituzionale ed ecclesiale, la GBV è diventata un appuntamento e un forte richiamo in Italia e all’estero per la Chiesa, per la società civile e per le realtà politiche e culturali. I Vescovi, nelle loro Diocesi, hanno invitato le loro comunità ecclesiali a pregare e riflettere sulla condizione dell’infanzia. Parrocchie e Associazioni, anno dopo anno, si sono coinvolte in questo appuntamento che è diventato sempre più condiviso.Le alte cariche dello Stato (Presidente della Repubblica, Presidente del Senato e della Camera) nonché Ministeri e Enti locali (regioni, province e comuni) hanno da sempre aderito inviando un messaggio e celebrando momenti di ricordo e sensibilizzazione coinvolgendo università, scuole e aggregazioni politiche, sindacali e culturali.Gli Sportelli Meter, presenti in diverse città italiane e i referenti all’estero, sono impegnati a promuovere annualmente la GBV.La Giornata dei Bambini vittime della violenza, dello sfruttamento e dell’indifferenza è stata riconosciuta come evento commemorativo di rilevanza istituzionale della Regione Sicilia con la Legge Reg. N. 5 del 19 maggio 2005, la quale ne ha stabilito la celebrazione “la prima domenica di maggio di ogni anno”.La GBV è celebrata dall’Associazione Meter Onlus dal 25 aprile alla prima domenica di maggio di ogni anno.
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Serve che gli uomini vengano educati al rispetto ed alla gestione delle proprie emozioni, violenza ed aggressività...
è un impotente un uomo che non sa controllarsi e tenersi in consapevolezza e meditazione.
Marianna Vasile