Pedofilia : nelle tenebre di un cuore da orchi 


Pedofilia

Lettera di una mamma disperata

08.05.2013 16:42
  Cara Maria, amica mia. Scusa se ti scrivo, dopo tanto silenzio, sei l’unica che mi sa ascoltare, così mi sfogo un poco. Sarà per il caso di aver concepito entrambe le nostre bambine in agosto, che cosi hanno la stessa età. Spero non la stessa vita, almeno la tua con un padre normale. Ricordi...

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5 maggio 2013

08.05.2013 15:52
5 MAGGIO – GIORNATA NAZIONALE CONTRO LA PEDOFILIA E LA PEDOPORNOGRAFIA CARTA DEI DIRITTI DEI BAMBINI ABUSATI.   1) Ho il diritto di essere creduto.   2) Ho il diritto di ricevere assistenza terapeutica, medica, sociale, legale, da parte di professionisti preparati. 3) Ho il diritto di...

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Lettera ad un pedofilo

08.05.2013 15:19
Si scrivono lettere a prigionieri,  corrispondenze con condannati a morte. Si scrive a gente che ha fatto cose  sbagliate, si scrive di quelle cose  sbagliate. Si può dialogare con persone che non  condividono le tue idee, che non sono  come sei, e che rappresentano tutto...

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"Quando non ci potremo piu' vedere,

quando non ci potremo piu' sentire,

nel mio cuore tu verrai

ed io nel tuo potro' venire

con il ricordo di queste parole:

"Ti voglio tanto bene!".

 

Tratta da "La mani su Arletta"


Io pensavo che la giustizia fosse una cosa giusta e basta.

Sentivo la mano della giustizia come una protezione, un aiuto.

Specialmente per chi e' indifeso come un bambino.

Invece non e' stato proprio cosi'.

Dalla violenza di un padre, mi sono ritrovata a subire la violenza della legge.

Quando in una vicenda e' coinvolto un bambino, si dovrebbe fare di tutto per evitargli traumi, per evitargli di ripetere mille volte la storia di una violenza subita.

Ecco, io mi pensavo protetta dalla giustizia.

Invece, sono stata lasciata alla deriva.

Nella mia solitudine, nel mio dolore, nelle mie paure che, anzi, crebbero.

Tratto dal libro "La Bugiarda" di Carolina T.


Contatti

Quelle come noi

veronica.picazzo@hotmail.it

 

Serve che gli uomini vengano educati al rispetto ed alla gestione delle proprie emozioni, violenza ed aggressività...

è un impotente un uomo che non sa controllarsi e tenersi in consapevolezza e meditazione.

Marianna Vasile